L’Agenzia delle Entrate ha chiarito come funziona la detrazione delle spese relative all’intermediazione immobiliare e qual è l’importo che può essere detratto.
All’interno della rubrica “La Posta” di Fisco Oggi è stato posto il seguente quesito:
Ho da poco comprato casa (abitazione principale) e mi sono avvalso dell’assistenza di un’agenzia immobiliare. Posso detrarre la relativa spesa?
L’Agenzia delle Entrate ha così risposto:
Ai fini Irpef, è riconosciuta una detrazione d’imposta per i compensi comunque denominati pagati a soggetti di intermediazione immobiliare in dipendenza dell’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, per un importo non superiore a 1.000 euro per ciascuna annualità (articolo 15, comma 1, lettera b-bis, Tuir).
La detrazione compete nella misura del 19%, quindi l’importo massimo detraibile è pari a 190 euro. Come precisato dall’Agenzia delle Entrate, l’importo di 1.000 euro rappresenta il limite massimo cui commisurare la detrazione e, pertanto, la possibilità di detrarre quest’onere si esaurisce in un unico anno di imposta (circolare 28/E del 4 agosto 2006, paragrafo 13).